Andreotti contro la propaganda occidentale che vuole cancellare la cultura russa
Si sono già esibiti a Simferopol, per la prima volta in Crimea, i tre tenori italiani Mauro De Santis, Gianluca Paganelli e Fabio Andreotti, con un repertorio che prevede grandi classici del genere. Prossima tappa, Yalta, per poi andare questo mercoledì a Sebastopoli.
Andreotti con l'occasione ha voluto sottolineare, in conferenza stampa a Simferopol, la difficile situazione del panorama intellettuale mondiale, con evidenti tentativi da parte occidentale di cancellare la cultura russa:
"Viviamo in un'epoca di propaganda. Ma non possiamo abolire la cultura. E la nostra situazione è molto difficile: da una parte abbiamo il governo, dall'altra il popolo e dalla terza la storia. E c'è un blocco da parte europea. Ma non possiamo dimenticare Dostoevskij, Tolstoj, Čajkovskij".